La maggior parte dei nuovi reati è stata riproposta dal governo, mentre sono cambiate alcune delle misure più criticate
Venerdì il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il cosiddetto decreto-legge “Sicurezza”, che contiene diverse misure sulle forze di polizia, sull’ordinamento delle carceri, sull’ordine pubblico e in generale sulla pubblica sicurezza. Originariamente il decreto era un disegno di legge, molto criticato dall’opposizione perché ritenuto repressivo, e al centro di dissidi interni anche nella stessa maggioranza.
Antigone l’ha definito «il più grande attacco alla libertà di protesta della storia repubblicana». Ora, con la firma del presidente della Repubblica …
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Giovedì scorso il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha risposto alle interrogazioni dei senatori Ivan Scalfarotto di Italia …
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Ogni giorno nelle carceri italiane ci sono in media cinque episodi di protesta collettiva. Il reato di rivolta penitenziaria, introdotto dal decreto …